Nel 1983, con la nascita della rivista Corto Maltese, appare quella che è considerata una delle opere migliori di Milo Manara. Sceneggiata da Hugo Pratt, la storia è incentrata su atmosfere debitrici de La lettera scarlatta di Nathaniel Hawthorne e dei romanzi di James Oliver Curwood. Ricordando questo fumetto, Manara ha dichiarato spesso: "Ho avuto l'onore di essere l'unico disegnatore a cui Hugo Pratt ha scritto non una ma ben due storie".